Regole Del Burraco
Il gioco del Burraco, si gioca con due mazzi di carte francesi compresi i jolly, per un totale di 108 carte.
Lo scopo del gioco è quello di fare il maggior numero di punti, liberandosi di tutte le carte in mano, delle carte del pozzetto e avendo completato almeno un “Burraco” ossia una sequenza di minimo 7 carte.
Il Burraco è denominato “puro o pulito” quando non contiene “matte” e “impuro o sporco” quando invece le contiene.
Si possono calare due scale dello stesso seme, partendo da un minimo di tre carte e con un massimo di 13 carte più la matta. L’asso può essere posto sotto al due oppure sopra il re, ma non possono essere legati due assi nella stessa scala.
Si possono inoltre calare tris partendo sempre da un minimo di tre carte dello stesso valore ed anche dello stesso seme e con un massimo di otto carte più la matta. Non si possono aprire due tris dello stesso valore.
S’intendono per matta sia i jolly, sia i 2 di ogni seme (carta denominata “Pinella”).
Le matte possono prendere il posto di qualsiasi altra carta.
Ogni sequenza può contenere una sola matta, tranne nelle scale in cui la pinella è dello stesso seme della scala calata e prende il suo posto naturale di 2 (ossia viene posta sotto al 3) e solo in questo caso sarà possibile legare un’ulteriore matta.
In una scala, la matta può essere sostituita solo dalla carta di corrispondente valore, e dovrà essere spostata sempre nella stessa sequenza.
E’ possibile scartare una matta per andare al pozzetto, ma non è possibile scartare una matta per chiudere.
Non si possono calare combinazioni di sole matte.
Si può giocare a due, tre e quattro giocatori
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Partita a 4 Giocatori
(valgono le stesse regole anche per le partite a 2 giocatori)
Preparazione
Dopo aver formato le due coppie, ogni giocatore dovrà estrarre una carta dal mazzo per definire chi sarà il “mazziere” (colui che mischierà e distribuirà le carte).
Il giocatore che avrà pescato la carta del valore più basso, dovrà servire di mano, il giocatore della coppia avversaria che avrà pescato la carta del valore più alto.
Nel caso fossero pescate due carte dello stesso valore, varrà la gerarchia del seme che è, in ordine decrescente, la seguente: Cuori/Quadri/Fiori/Picche.
Il mazziere, dopo aver mescolato le carte, le farà tagliare dall’avversario seduto alla sua destra che solleverà una parte del mazzo a sua discrezione, da cui preparerà 2 gruppi (“pozzetti”) di 11 carte, prelevandole dal fondo.
Il mazziere nel frattempo distribuirà 11 carte coperte a ciascuno, partendo dal giocatore alla sua sinistra e posizionerà al centro del tavolo una carta scoperta ( “monte scarti”) e le restanti carte coperte (“tallone”).
Svolgimento Del Gioco
Il primo giocatore di mano, pescherà una carta dal Tallone o dal Monte scarti e, se ne avrà la possibilità, potrà calare scale o tris, andare al pozzetto, ma non potrà chiudere (in quanto tutti i giocatori devono aver giocato almeno una mano). Dovrà quindi scartare una carta in suo possesso.
Qualora un giocatore peschi dal monte scarti, dovrà raccogliere tutte le carte che lo compongono.
Nel caso in cui il monte scarti sia composto da una sola carta, il giocatore la potrà raccogliere ed eventualmente potrà scartare il doppione della stessa carta già in suo possesso.
Il primo giocatore che avrà esaurito tutte le carte in suo possesso, dovrà prendere il primo pozzetto.
E’ possibile prendere il pozzetto scartando l’ultima carta (“andare al pozzetto con lo scarto”) oppure prendere il pozzetto legando tutte le carte possedute, alle sequenze calate sul tavolo (“andare al pozzetto al volo”). Solo in quest’ultimo caso, il giocatore continuerà la propria giocata.
Se nessun giocatore effettua la chiusura, la partita termina quando rimangono le ultime due carte del tallone. Solo in questo caso non saranno conteggiati i punti di bonus “chiusura"
Nel caso di accertata volontà dei giocatori al tavolo di non "pescare" (il così detto "stallo per cambio carta"), e quindi dopo che questo evento, nel gioco a 4 giocatori, sia per 2 volte continuamente e consecutivamente ripetuto da tutti i componenti del tavolo in forma ininterrotta, questa azione non potrà essere reiterata dal giocatore che ha iniziato tale procedura ed egli sarà costretto a pescare dal tallone. (Nel gioco a 2 e a 3 giocatori, lo stallo interviene dopo la 3^ raccolta consecutiva dal monte scarti).
Conteggio Dei Punti
Al termine della partita saranno sommati tutti i punti calati ai quali saranno aggiunti i punti del o dei burrachi più 100 punti di bonus “chiusura”
Al punteggio totale effettuato, verranno defalcati i punti delle carte rimaste in mano al proprio compagno di gioco.
Nel caso in cui la coppia avversaria non avesse preso il proprio pozzetto, le verrà detratto anche il punteggio del pozzetto non preso che equivale a 100 punti.
Valore Delle Carte
Chiusura = 100 punti (Onori)
Pinella = 20 punti
Jolly = 30 punti
Otto / Nove / Dieci / Fante / Donna / Re = 10 punti per ogni carta
Tre / Quattro / Cinque / Sei / Sette = 5 punti per ogni carta
Asso = 15 punti
Burraco pulito = 200 punti (Onori)
Burraco sporco = 100 punti (Onori)
Pozzetto non preso = meno 100 punti (Malus)
Pozzetto preso, ma non giocato = punteggio totale delle carte conteggiato in negativo
Per maggiori dettagli sul regolamento a 4 giocatori, cliccare di seguito e prendere visione delRegolamento ed Etica di Gara (edizione 1985 rinvenuto e custodito in sede Fedibur®)
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Partita a 3 Giocatori
A differenza della partita a 4 giocatori, nella partita a 3 giocatori, i due pozzetti saranno così composti: il primo di 18 carte e il secondo di 11 carte.
In ogni singola mano c’è 1 giocatore che gioca contro 2
Il primo giocatore che terminerà le sue carte con lo scarto o al volo, utilizzerà il pozzetto da 18 carte e giocherà da solo contro gli altri due che diventeranno automaticamente “coppia avversaria”. Di conseguenza il pozzetto da 11, sarà utilizzato da uno dei due avversari quando uno di loro avrà terminato le proprie carte.
Alla conclusione di ogni smazzata il punteggio verrà diviso a metà fra i giocatori che hanno giocato in coppia, mentre verrà assegnato per intero al giocatore che ha giocato da solo.
Al raggiungimento di 1000 punti da parte di uno dei tre giocatori, il gioco varia, in quanto ognuno di loro, giocherà per proprio conto per cui i pozzetti non saranno più due, ma tre da 11 carte ciascuno e i punteggi saranno conteggiati in maniera individuale.
Il gioco a 3 non prevede un tempo predefinito della partita, che termina con il superamento di 1.500 punti da parte di uno dei 3 giocatori. Chiaramente il secondo sarà colui che al termine della partita avrà totalizzato maggiori punti partita rispetto al terzo.
Anche se non propriamente vero, nel comune uso del linguaggio del burraco a 3 giocatori, si usa dire che il primo ha vinto, il secondo ha pareggiato ed il terzo ha perso e questo modo di dire proviene dal fatto che mentre il secondo resta indenne nei propri punteggi, il terzo li concede al primo.
In realtà il pareggio nel gioco a 3 è un'altra cosa e può infatti accadere che i 3 giocatori, o due dei 3 giocatori, terminano la partita con lo stesso identico punteggio finale. (clicca qui per vedere i casi di pareggio)
Il gioco a 3 dista anni luce dal burraco a 4 giocatori soprattutto nello scarto. Infatti basti pensare che spesso il Vs. socio sarà posizionato al tavolo subito dopo di Voi, senza un interposto avversario che possa raccogliere e quindi bloccare, qualsiasi scarto utile per un Vostro fine, quali ad esempio anche una pinella o un jolly. In alcune occassioni invece, si potranno vedere giocatori espertissimi scartare carte utili all'avversario, tentando di farlo vincere quanto prima e riuscire quindi a terminare secondi, senza farsi raggiungere nel punteggio dal terzo giocatore che, suo malgrado, arriverà irrimediabilmente ultimo. A volte si favoriscono giocatori semplicemente per simpatia o per aiutarlo a salire di livello in classifica generale. Quindi, la vera particolarità che contraddistingue il gioco a 3 rispetto al gioco a 4, consiste nel fatto che qualsiasi gioco eseguito non è mai considerato gioco scorretto o poco etico. Praticamente, per il raggiungimento del proprio obiettivo finale (primo o secondo posto, tentando di non arrivare mai ultimi), QUALSIASI GIOCO E' CONSENTITO e coloro che lamentano la presenza di un giocatore scorretto su questo tipo di tavoli, sono coloro che ancora non sono coinvolti negli affascinanti meccanismi di questa variante a 3, essendo probabilmente molto abituati al tradizionale burraco a 4 giocatori.
Buon divertimento by Fediburgame®